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60 ANNI E NON SENTIRLI?...

Pubblicato da Emilio Vittozzi in Anniversari · 21/8/2020 13:20:28
Tags: emiliovittozziinterclubcoordinameninterclubangelomorattimauriziomigliori


60 ANNI E NON SENTIRLI?...

Compiere e celebrare 60 anni di "Vita Associazionistica" non è da tutti...
Di questo periodo, io (come Adriana de Leva e Lello Capuano) ne ho vissuti 45, quindi credo di essere "qualificato" per scriverne.
"E' cambiato tutto..." afferma, come refrain, il comico Interista (Andrea) Pucci ed è vero: è cambiato anche l'Associazionismo Nerazzurro che va sotto il nome di Centro Coordinamento Inter Club, sorto per la tutela, la difesa e la custodia dei Valori Sportivi dell'Inter Football Club Milano.
Un organismo nato per raggruppare tutti i tifosi Nerazzurri del mondo intero voluto dal Presidente Angelo Moratti.
A titolo di cronaca, il primo Inter Club fu "I Moschettieri" di Maurizio Migliori.
Inutile sottolineare che i trionfi Euro-Mondiali contribuirono, e non poco, a far lievitare sempre più le affiliazioni portando la bandiera nerazzurra a sventolare in ogni angolo della Penisola, in Europa, nel mondo intero.
La campagna di tesseramento per la stagione 2020/2021, a parte il "Corona virus" (o Covid 19, come dir si voglia), celebra il Sessantesimo Anniversario dalla fondazione del Centro Coordinamento: dal lontano 1960 l'Associazione unisce tanti tifosi Nerazzurri di tutto il mondo e permette loro di condividere la passione per l'Inter, sentendosi parte di questa grande Famiglia.
Ma c'è molta differenza fra gli Inter Club degli Anni 70/80/90 e quelli di oggi: è cambiato il Calcio, è cambiata l'informazione, son cambiati i club...
Molto spesso prevale una visione "localistica", assolutamente nè regionale, nè nazionale, per niente coinvolgente all'esterno del proprio circondario!
Allora cosa significa affiliarsi al Coordinamento Inter Club della Campania?
Che vuol dire?
Sono state scritte pagine e pagine di iniziative sportive, sociali, culturali, spirituali, ricreative, gastronomiche degne di menzione, degne di lode: raduni juniores, mostre di collezionismo Nerazzurro, serate pro (e mai contro!) coloro che sono ai margini della società comunque si chiamino, "adozioni a distanza", donazioni di sangue, raccolti di soldi e di indumenti, ecc. ecc....
Mi vengono in mente tante risate, tante situazioni, tanti avvenimenti, con un unico filo-conduttore: l'Amicizia, a tinte Nerazzurre, che sfocia nella Socialità ed, infine, nella Solidarietà...
Mi vengono in mente i Raduni Juniores svoltisi a Cava dei Tirreni, Ottaviano, Capua, Atripalda, Montesarchio, Bellizzi, Casoria, Piedimonte Matese, Montella...
Mi vengono in mente tanti luoghi che ho conosciuto tramite l'Inter Club come Calvi Risorta, Massa della Lucania, Sala Consilina, Solofra, Apice, Cerreto Sannita, Pannarano, Manocalzati...
Per me l'Inter è la mia infanzia, il mio presente e, se il Signore vorrà, il mio futuro: certo, una volta c'era Sandro Mazzola, il mio mito, ed ora c'è Romelu Lukaku, passando per Bedin, Bertini, Oriali (mia figlia si chiama Gabriella in suo onore!), Marini, Cambiasso (perchè la Classe Operaio va in Paradiso...)...
Credo che, alla Vigilia della finale con il Siviglia, si debba ri-partire dalla Festa del 40° dell'Inter Club Torre del Greco, dalla Festa del 40° dell'Inter Club Torre Annunziata, dalla Festa del 10° dell'Inter Club Portici "22 Maggio", dalla riunione regionale con Adriana de Leva, Lello Capuano, Nunzio Paone ed Imma di Meglio, tutte rinviate a causa della pandemia planetaria.
Sforzandoci, tutti, nessuno escluso, ad essere sempre più una "Famiglia Nerazzurra", assolutamente non dei "parenti serpenti"!

EMILIO VITTOZZI

































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