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PARLANO TUTTI…
“Si tratta di cose normali che avvengono sul terreno di gioco – spiega Berlusconi – e come tale lì dovevano rimanere: non credo che sia giusto parlare pubblicamente sui giornali di questo, a sbagliare tra i due è stato sicuramente Mancini”. Ha ragione il Cavalier Mascarato: le serate bunga-
Appena pochi mesi fa, era stato il caso riguardante l'ex presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Felice Belloli, a far scatenare un vero e proprio terremoto mediatico: a catapultare nell’occhio del “ciclone mediatico” Belloli era stata una frase sulle giocatrici del calcio femminile definite «quattro lesbiche». Un'uscita costata poi la poltrona al numero uno della LND. A scatenare un putiferio sul tema dell'omofobia nel corso degli Europei di Calcio del 2012 fu, invece, lo scivolone di Antonio Cassano che, a domanda precisa sulle possibile presenza di giocatori gay in Nazionale, rispose: «Froci in azzurro? Spero di no, e comunque sono problemi loro».
Restando in azzurro a parlare di omosessualità nella Nazionale Italiana era stato anche il CT Campione del Mondo Marcello Lippi che, all'epoca del suo secondo mandato, disse di non averne mai incontrati in 40 anni di calcio e aggiunse che ove mai l'avesse fatto, il consiglio sarebbe stato di non dirlo… Sul tema parlò anche l'altro ex CT Cesare Prandelli: «coming out in Italia? Aspettiamo notizie -
Le frasi di Sarri sono da stigmatizzare, senza se e senza ma!
"Le parole di Sarri fanno parte di un comportamento distorto, ma non taccerei l'allenatore del Napoli di omofobia -
«Sono deluso dal linciaggio e dall’abbandono di cui è stato fatto oggetto Maurizio Sarri. Fino a quando ha fatto comodo la retorica dell’uomo in tuta, del personaggio di campo, è stato esibito come il fiore all’occhiello della società. Nel momento più difficile è stato abbandonato ad un linciaggio mediatico senza precedenti». L’avvocato Claudio Botti pesa le parole. E analizza il caso “Sarri-
Anche il portavoce del Gay Center, Fabrizio Marrazzo, interviene sul tema: "Sarri ci ricasca. Dopo due anni torna agli insulti omofobi, questa volta contro il tecnico dell'Inter Mancini, apostrofato come 'frocio, finocchio' al termine della partita di Coppa Italia. Come napoletano e tifoso del Napoli mi vergogno per le parole di Sarri, per cui chiediamo una sanzione esemplare -
Ecco perché son sempre più convinto di essere giustamente al fianco di Mister Roberto Mancini…
EMILIO VITTOZZI