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Ci pianto una parola,
la annaffio con quel silenzio,
unico, veloce per non cullarti
come sempre, alito di vento amico
che mi parla di te.
Riso amaro, per quel fiore
calpestato, appena da ieri,
ma semplicemente sei,
come nuvola morente che
scaccia quella rugiada
pregnante al ricordo
di quel soffio.
Donna di vetro, sciogli
la silenziosa presenza
ed entra in quel castello di aria,
alla soffusa nostalgia che sei……
E’ semplicemente Lei.
Gianni Terminiello