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Napoli -
“Sembran traversie eppure sono opportunità” affermava Giambattista Vico, che invitava a capovolgere un evento negativo in occasione propulsiva. Tanti “Soloni” hanno affermato che il Corona-
Questo è stato il senso del cosiddetto “ibernamento”: farlo rendere, fare, impegnarsi, tenersi occupati, tenersi “svegli”, preoccuparsi degli altri, parlare, confrontarsi (via telefono, Facebook, Instagram, Messanger), meditare, rimettere in ordine pensieri, armadi, biblioteche, discoteche, scarpiere (per poi mettere il nostro “superfluo” in bustoni di plastica per chi lo considera “essenziale”!).
Si, va bene, ma agli amanti dello Sport, del Calcio, è mancata l’attesa frenetica dell’evento, il pre-
E’ mancato anche vederlo con amici che tifano come te, abbracciarsi se la tua squadra del cuore ha segnato, disperarsi se la tua squadra del cuore ha subito un gol dagli avversari…
E’ mancato l’arrivo dinnanzi alla tele, con birre, coca, vino, pizze, frittini, dolci…
E’ mancato il coro prima dell’inizio, insieme, tutti insieme, al di là e al di sopra di categorie professionali, di ideali politici, di fedi religiose…
E’ mancata la bolletta da giocare dopo frenetici consulti tecnici…
Ma tutto sembra tornato…
Anche se non ri-
…E così siamo giunti a Napoli-
All’andata hanno vinto gli azzurri per 1 a 0.
Bisogna rimontare…
Ma ce la faremo?
Soprattutto in questo periodo – fase 3 – partite senza pubblico presente negli stadi?
Diciamo la verità: siamo tifosi, sinceramente tifosi, profondamente tifosi dell’Inter ma siamo Uomini di questo tempo tormentato dal Corona-
Abbiamo ancora in mente la fila dei camion militari che portavano bare ai camposanti di Milano e zone limitrofe.
Abbiamo ancora in mente i tanti, tantissimi morti per il Covid 19 seppelliti senza neanche il saluto dei familiari, parenti ed amici, né la benedizione del prete.
Abbiamo ancora in mente i tanti suicidatisi per essere stati messi in cassa integrazione, aver perso qualcuno, aver perso il lavoro.
Abbiamo ancora in mente i silenzi delle città irreali, spettrali, inusuali.
Abbiamo ancora in mente lo sbigottimento, la perplessità, la paura dei primi giorni di pandemia.
Ma “the show must go on” han decretato i massimi vertici calcistici, su pressione degli interessi economici…
E mi viene in mente Juventus-
E mi viene in mente Francesca Gattuso, sorella dell’allenatore del Napoli, morta in questi giorni a 37 anni per un diabete aggressivo…
E mi viene in mente Mister Gigi Simoni, signorile allenatore dell’Inter vincitrice della Coppa UEFA nel 1998 a Parigi contro la lazio, morto in questi giorni…
E mi viene in mente Lello Abilitato e l’Inter Club Torre del Greco che avrebbero dovuto festeggiare il quarantesimo dalla fondazione, festa rinviata a data da destinarsi…
E mi viene in mente Alessandro Civale e l’Inter Club Portici “22 Maggio” che avrebbero dovuto festeggiare il decennale dalla fondazione, festa rinviata a data da destinarsi…
E mi viene in mente una poesia che recita Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Peirò, Suarez, Corso…
EMILIO VITTOZZI