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Carissima Laura,
Sabato 4 Agosto 2012 mi hai fatto entrare nella categoria dei "Nonni"...
La qualifica di "Nonno" non mi entusiasma, ma neppure mi turba piu di tanto. Del resto, i Nonni, dovrebbero essere sinonimo di saggezza, calma, responsabilita: accetto il ruolo ma lo interpretero a modo mio, in maniera "alternativa", anticonformista, cosi come io mi sento (un domani, quando sarai grande, ti parleranno di un Nonno Interista, Internazionalista, non-
Carissima Laura,
avrei voluto accoglierti in un mondo migliore... Ma non e proprio cosi, anche se un mondo migliore e possibile, se veramente tutti lo volessero come tuo Nonno, quotidiano lettore de "La Gazzetta dello Sport".
Crescendo imparerai che la Felicita e fatta di piccole cose, preziose...
Imparerai che il profumo del caffe al mattino e un piccolo rituale di felicita, che bastano le note di una canzone (caso mai cantata da Ligabue, Roberto Vecchioni, Lucio Battisti, Mina, i Nomadi, per citare alcuni di quelli che piacciono al Nonno), le sensazioni di un libro, gli aromi di una cucina popolare, i colori a strisce nerazzurre di una gloriosa maglia di calcio per... essere sommersi da un'ondata di felicita!
Imparerai che la Felicita e fatta di emozioni in punta di piedi, che le stelle ti possono commuovere, che il sole ti fara brillare gli occhi, che un campo di fiori primaverili ti illuminera il volto, che il profumo della primavera ti "sveglia" dall'inverno, che sederti a leggere all'ombra di un grande albero rilassa e libera i pensieri, che osservare le onde del mare da un senso di liberta.
Imparerai che la lettura de "La Gazzetta dello Sport" e un piacere quotidiano, sia che la tua squadra vinca, sia che perda. Ti fara conoscere le gesta di Atleti che prima di essere tali sono Uomini (anche se molti di loro non se lo ricordano...)
Imparerai, oh si che imparerai...
Dio ti benedica (e dia a tutti i Nonni sempre la forza di lottare per un mondo migliore...)!
Nonno Emilio (Vittozzi)
e.vittozzi@vesuviana.it
349/6122025