Torneo di Viareggio
INTER 7 EMPOLI 6
Dopo due finali da 120 minuti l’una, l’Inter Primavera si aggiudica la Coppa Carnevale a Viareggio avendo ragione dell’Empoli ai calci di rigore. La finale infinita, chiusa in parità sia lunedì che oggi,
ha dunque avuto il suo epilogo con la lotteria dei tiri dal dischetto, in cui l’Inter non ha sbagliato nulla mentre i toscani hanno fallito l’ultimo e decisivo penalty con Hemmy.
Per la Primavera interista allenata da Esposito, già campione d’Italia in carica, è la conferma di essere la formazione più forte della categoria. All’Empoli resta forse il rammarico di non aver chiuso la
questione nella partita dell'altro ieri, quando gli uomini di Donati avevano avuto maggiori occasioni per vincere rispetto all’Inter.
Dopo l’1-1 di lunedì, dunque, Inter ed Empoli tornano in campo allo stadio dei Pini di Viareggio per il replay della finale. Le incognite, fra assenze e stanchezza, non sono poche. Parte forte l’Inter, ma è l’Empoli a trovare il
vantaggio dopo soli 11’: Filippini trattiene Hemmy (in realtà il fallo inizia fuori area), e Arvia realizza dal dischetto.
Il pari dell’Inter arriva pure su rigore, in chiusura di frazione: Siligardi si incunea nella retroguardia empolese, Iacoponi lo tocca (anche in questo caso sembrerebbe fuori area) e l’arbitro accorda il penalty, che Balotelli trasforma con
freddezza.
Dopo l’intervallo l’Empoli torna immediatamente in vantaggio; su punizione da destra Hemmy fa la sponda e Caturano è lestissimo a mettetre a rete sotto misura.
Ma da questo momento inizia il Balotelli show; l’attaccante interista si carica la squadra sulle spalle e comincia a fare il bello e cattivo tempo davanti. Al 54’ con una spettacolare mezza rovesciata coglie il palo, ed al 74’ pareggia con
una prodigiosa punizione a giro dai ventidue metri che si infila sotto l’incrocio dei pali.
Col 2-2 finale si va di nuovo ai supplementari, come tre giorni fa. L’Empoli ha una buona chance con un destro di Michelidze ben parato da Belec, l’Inter sciupa con Ribas una buona occasione in area empolese, ma le squadre appaiono troppo
stanche per farsi del male. Per lo meno sul piano tecnico, perchè su quello agonistico si contano le espulsioni degli interisti Filippini (doppia ammonizione) e Nze (fallaccio su Michelidze) oltre che del tecnico Esposito.
Ai rigori gli interisti centrano tutte e cinque le conclusioni dagli undici metri, mentre l’Empoli fallisce con Hemmy il quinto ed ultimo rigore lasciando ai giovani nerazzurri la festa finale.
Mario Esposito