Inter 0 Atletico Madrid 2
La cronaca
L'Inter saluta il "Quinto titulo" e riassapora l'amaro della
sconfitta. Vince 2 a 0 con merito l'Atletico Madrid, più lucido e più
determinato in una partita bruttina e dai contenuti tecnici modesti.
Partenza sprint dell'Inter, che già al 3' ci prova con un tiro
alto di Sneijder. Poi Eto'o va via sulla corsia sinistra e mette al
centro. La palla finisce a Milito che spara verso la porta: pallone
deviato in angolo. Tre minuti dopo l'Atletico Madrid chiede il rigore:
Simao crossa, a palla viene deviata ma sta per finire ad Aguero. Chivu
lo sposta, per l'arbitro tutto regolare. L'Inter, con la mentalità
giusta, sta cercando di fare la partita ma non trova varchi. Un attimo
di indecisione e al 34' Aguero tira in porta: pericolo scampato per
l'Inter. Al 42' altra disattenzione della difesa dell'Inter e nuova
chance per Aguero: ma la sua conclusione è troppo alta. Al 45' è 0-0.
Il secondo tempo si apre con gli stessi 22 in campo. Al 59'
grande occasione sui piedi di Reyes, che conclude di sinistro ma trova
un attentissimo Julio Cesar a dire no. Ma passano solo tre minuti e
l'Atletico Madrid passa in vantaggio: dopo uno scambio in velocità con
Aguero, Reyes si infila in area e trafigge Julio Cesar sul primo palo:
1-0 al 62'. Al 68' fuori Stankovic e dentro Pandev. Quique Sanchez tira
fuori Reyes e manda in campo Merida. In campo anche Coutinho, fuori
Snejider. L'Inter si lancia in attacco, ma all'83' arriva il colpo del
ko: difesa presa in contropiede e Aguero appoggia in porta facilmente:
0-2. All'89' Garcia stende in Pandev in area, Busacca fischia il rigore.
Ma dal dischetto Milito si fa parare il rigore. Calcia a mezza altezza,
De Gea para. E finisce così: niente quinto titulo per l'Inter.
Il commento
L'Inter saluta il
"Quinto titulo" e riassapora l'amaro della sconfitta. Vince con merito
l'Atletico Madrid, più lucido e più determinato in una partita bruttina
e dai contenuti tecnici modesti.
Prima fase di gara più equilibrata con l'Inter che cerca di spingere ma
non trova l'ispirazione giusta. Sneijder non ha spazi, Milito sembra
fuori forma e il solo Eto'o cerca l'azione giusta, più con la spada che
con il fioretto. Non c'è Pandev, al suo posto Stankovic, anche lui
sottotono. La partita stenta, sono tanti gli errori da ambo le parti ma
si vede subito che l'Atletico quando attacca è pericoloso. Forlan e
soprattutto Aguero sono furetti, Simao un'ala vera e Reyes gioca a
sprazzi ma trova, dopo aver impegnato Julio Cesar con un tiro a giro, lo
infila con una staffilata fulminea.
La reazione dell'Inter è confusa entrano prima Pandev per Stankovic poi
Coutinho per Sneijder (il givane brasiliano regala qualche perla) ma è
l'Atletico che trova il raddoppio dopo una serie di errori a centrocampo
e in difesa da parte dell'Inter.