Udinese 0 Inter 1                                                                              Domenica 23/10/2005  15,00

 

 

Questa vittoria ha dimostrato che per vincere a volte non c'č bisogno solo di grande gioco, ma di tanto carattere e concentrazione, quello  che oggi la squadra ha dato sul campo.

Se avessimo messo questi ingredienti nelle partite che abbiamo perso, oggi potremmo parlare diversamente, non solo per le eventuali vittorie ottenute, ma poter affermare e dimostrare ai critici che  l'Inter č cambiata, non č pių la squadra incerta e senza carattere chi si faceva rimontare il vantaggio, ma con autorevolezza entrare tra le grandi che ambiscono allo scudetto e ai grandi palcoscenici Europei.

Non voglio sentir dire che l'Udinese non ha fatto una grande prestazione, ma che tutto il merito e stato dell'Inter il quale non le ha consentito di esprimersi e imporre il proprio gioco, la prestazione autorevole di alcuni giocatori ha consentito di portare a casa l'intera posta senza critiche e ombre.

Cruz, con il  gol sta dimostrando il suo progresso e che ogni tanto il suo zampino č vincente, mi č piaciuto Veron che dimostra sempre di pių di essere un pilastro, bravo Cambiasso ecc. ecc. questi non sono proprio elogi da parte mia, ma riconoscimento verso quei giocatori che danno di pių alla causa nerazzurra.

Dopo questa partita ci aspettano degli impegni difficili, Mercoledė con la Roma, Sabato con la Samp e poi la partita di Champions League con il Porto, speriamo che in queste gare si possa rivedere la determinazione espressa nella partita di oggi.

Lasciatemi per cortesia fare una preghiera per l'Imperatore ADRIANO, grande giocatore, ma anche un po sfortunato, lui ce la sta mettendo tutta,  ma evidentemente non basta, ci vuole un grido che lo scuota dentro di se:

"O Imperatore ADRIANO" alzati dalla polvere, non ascoltare le critiche su di te, ma lotta con forza e caparbia per raggiungere e salire sugli altari a cui tu ambisci,  ti aspettiamo, fai presto, noi ti osanneremo  e ti daremo la giusta riconoscenza.

                             A presto:

                                                                  Giovanni Gargiulo