L'Inter soffre per 90 minuti, ma riesce ad ottenere la prima vittoria del 2006, superando per 3-2 il Cagliari di Sonetti. 
Un'Inter non trascendentale, ma comunque sufficientemente attiva, mantenendo però invariato il distacco di 10 punti dalla Juventus. I 3 punti portano la firma della coppia d'attacco Adriano-Martins, che abbiamo criticata nelle prime due partite dopo la sosta Natalizia. Un bel gol in velocità per il Nigeriano ed una doppietta del Brasiliano, il tutto  fanno andare in ko la squadra di Sonetti, che arriva alla nona sconfitta in dieci gare in trasferta.
Lasciamo stare per un momento gli attaccanti, ma apprezziamo la grande prestazione di Figo, positivo anche Javier Zanetti, che insieme hanno regalato giocate pregevoli al pubblico sia di San Siro, che a noi a casa. Mancini lascia in panchina a sorpresa Pizarro, nonostante la squalifica di Veron, (non doveva essere il suo sostituto) e così forma il muro di centrocampo con Cristiano Zanetti e Cambiasso. L'Inter prende subito in mano le operazioni e cerca con insistenza il vantaggio sin da i primi minuti, quando Stankovic viene anticipato all'ultimo. L'1-0 non tarda però ad arrivare ed è frutto della velocità di Martins, non a caso il giocatore più temuto in ambiente Sardo alla vigilia del match.
Passano cinque minuti ed è già 2-0: il gol è firmato da Adriano, ma il merito è tutto di Javier Zanetti,  con una travolgente azione personale sulla fascia destra. L'Inter è padrona della partita, ma una distrazione difensiva riapre i giochi con la rete di Esposito. Nel finale di tempo il ritmo della gara si abbassa notevolmente, con i nerazzurri che controllano ed i Sardi, pur con un ottimo Suazo, non in grado di impensierire Julio Cesar.

La ripresa inizia sulla falsariga della conclusione del primo tempo con il ritmo blando e la squadra di Mancini impegnata più a controllare il ritmo che a cercare la terza rete per mettere al sicuro il risultato. A portare i conti, sul 3 a 1 comunque, ci pensa ancora Adriano, su calcio di rigore, che viene contestato.  Grande mazzata per la squadra di Sonetti, ma Suazo riapre un'altra volta la gara a 8 minuti dalla fine con una punizione deviata, per far terminare la partita sul 3 a 2 e con una grande sofferenza e paura da parte di noi tifosi. Ora abbiamo faticato tanto, per non rubare niente alla capolista, speriamo che con il turno infrasettimanale di Mercoledì, possiamo sia vincere non soffrendo, ed anche a diminuire il distacco con chi ci precede.

FORZA  ,FORZA, FORZA:   INTER

                     Giovanni Gargiulo