Gio 25 Ott 2012 19:00 Inter 1 Partizan Belgrado
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Un'Inter poco
spettacolare batte di misura il Partizan di Belgrado e sfata cosi il
tabu europeo di San Siro: finisce 1-0 per i nerazzurri, grazie a un
gol realizzato nei minuti finali da Palacio. I nerazzurri trovano
cosi la sesta vittoria consecutiva, con Stramaccioni che si e
affidato alla difesa a tre con Cambiasso, Silvestre e Juan. Partita
difficile per l'Inter contro un avversario complicato che ha punto
in contropiede, ma anche tante occasioni sprecate dai nerazzurri.
La migliore
chance per i serbi nella prima frazione arriva al 21' con Markovic
che colpisce il palo. Ma e Coutinho il primo a rendersi pericoloso
al 9', perfettamente servito in area da Pereira ma con il piatto non
prende neanche la porta. Poi dopo il palo del Partizan al 22' ancora
un pericolo per l'Inter su una palla vagante nell'area piccola. Al
27' altra chance per Coutinho, con il brasiliano che semina un
avversario e si presenta in area davanti a Petrovic, ma viene
rimontato in extremis da Ostojic.
Ad inizio ripresa
grande occasione per la squadra di Stramaccioni, con Silvestre che
ha la palla buona su un cross di Jonathan, ma la conclusione di
piatto da centro area viene bloccato agevolmente da Petrovic. Al 12'
errore clamoroso di Palacio. L'argentino cicca il pallone solo
davanti a Petrovic nell'area piccola. Passano pochi minuti e l'Inter
al 19' sfiora il gol con Cassano. Palla di Palacio in mezzo per il
barese che non si aspetta il pallone sul liscio di un difensore del
Partizan e davanti a Petrovic calcia altissimo.
Nel finale i
nerazzurri rischiano la beffa. A tre minuti dal termine Handanovic
sfrutta tutti i suoi centimetri in uscita bassa per fermare Markovic
solo davanti a lui e proprio sul capovolgimento di fronte arriva il
gol vittoria dell'Inter: palla morbida di Milito in area per Palacio
che schiaccia di testa e trova un intervento incerto di Petrovic che
di fatto spinge la palla in rete e regala i tre punti all'Inter. I
nerazzurri restano cosi appaiati in testa al gruppo H con il Rubin
Kazan, vittorioso per 1-0 contro il Neftci.