Mer
23 Gen 2013 20:45 Roma 2 Inter 1
Doveva essere spettacolo e cosi e stato. L’andata della
semifinale di Coppa Italia Roma-Inter ha visto i padroni di casa
superare 2-1 i nerazzurri. Le reti tutte nel primo tempo. Alessandro
Florenzi sblocca l’incontro al tredicesimo minuto, quando su colpo di
testa segna il momentaneo 1-0. Il raddoppio arriva poco dopo la mezzora,
sempre su colpo di testa, ma stavolta e Mattia Destro a trafiggere un
incolpevole Handanovic. L’Inter e comunque viva, come dimostra il palo
esterno colpito da Guarin prima che la Roma trovasse il doppio
vantaggio. Gli sforzi dell’undici di Stramaccioni vengono premiati al
minuto 44 della prima frazione di gioco, quando Palacio sigla la rete
che mantiene in corsa i nerazzurri in vista del match di ritorno in
programma il prossimo 17 aprile. Non va meglio in casa interista, sia
chiaro. Alla vigilia Stramaccioni ci aveva presentato il match di Coppa
Italia come quello dove avremmo assistito alla migliore Inter
stagionale. Beh, se e davvero tutto qui, credo che i tifosi della
Beneamata abbiano di che preoccuparsi. Un primo tempo giocato con un
3-4-1-2 dove Pereira piu che sembrare un calciatore pareva di quei
simpatici pescatori che ritrovi dalla mattina fino alla sera fermi come
degli ebeti in attesa di tirare su qualche trota, consapevoli pero di
avere piu possibilita di pescare il mostro di Lochness che altro. L’ex
Porto e riuscito nell’impresa di far sembrare Piris un fenomeno, cosa
che il paraguaiano sa perfettamente di non essere, anche perche
altrimenti l’acquisto di Torosidis non avrebbe avuto molto senso.
Le cose sono un po’ migliorate nella ripresa, per l’Inter si intende,
anche se non era poi cosi difficile fare peggio del primo tempo,
sopratutto se consideriamo l’assenza dei padroni di casa. In ogni caso i
nerazzurri non si sono resi nel concreto pericolosi davanti a
Stekelenburg, ma si sono limitati a fare i fenomeni poco prima di
raggiungere l’area avversaria. Forse che manchi il passaggio finale e
quella fantasia necessaria per far si che uno sterile dominio si
trasformi in un gol? Ah gia, adesso arriva Belhanda. Ma scusa, l’Inter
non aveva gia Sneijder?
Manco fossimo
a Mistero…