Inter Club Penisola Sorrentina - Coppa Italia 2008/09

Giovedì 23 Aprile 2009 20,45 Inter 1 Sampdoria 0

Non le manda a dire all'arbitro Josè Mourinho: "Atteggiamento ostruzionistico" e alla Sampdoria: "Ha vinto senza fair play". Prima stringe mirabilmente la mano a tutti i giocatori blucerchiati, uno per uno, in segno di grande sportività e di tributo per il successo ottenuto dai doriani, ma poi regala una coda di veleno. Per un Josè Mourinho sempre più italiano il rapporto con la sconfitta e con gli arbitri si va facendo sempre più problematico. Il portoghese infatti spara a zero sulla squadra di Mazzarri, caricando a testa bassa: "Oggi la Sampdoria è scesa in campo a San Siro unicamente per difendere il 3 a 0, per giocare col tempo, con l'arbitro, con la psicologia, con i nervi. La sconfitta dell'andata, peraltro bugiarda se si analizza l'andamento della partita, maturò a causa di alcuni gravi errori individuali (lampante il riferimento a Rivas, ndr). Oggi la Samp è salita a Milano per intonare un inno all'anticalcio, ostentando una grave ed evidente mancanza di fair play, mentre i miei campioni hanno lottato stoicamente: io vado super orgoglioso di loro. Ci abbiamo creduto e abbiamo meritato, costruendo tantissime palle gol. Non sarebbe servita una grandissima fortuna per passare, solo un pizzico di buona sorte in più e l'incontro sarebbe finito con un risultato ben più rotondo di un 3 a 0". Mou non ha per nulla gradito la direzione arbitrale di Orsato, finito anch'egli nell'occhio del ciclone: "A fine partita sono andato da lui a dirgli che ha fatto un pessimo lavoro: non discuto degli episodi estemporanei, come il rigore su Materazzi, ma dell’atteggiamento in generale, chiaramente ostruzionistico nei confronti della mia squadra. Fischiava a senso unico, sulle punizioni e sulle rimesse laterali. Una prestazione che non ha reso giustizia alla classe infinita e allo spirito indomabile dei miei campioni: dei grandi giocatori e dei grandi uomini". In chiusura, Mou si riscuote, sibilando un auspicio dal sapore vagamente beffardo:"Ad andare in finale, comunque, è stata la Sampdoria, e io non posso che augurarle buona fortuna per la sfida di Roma con la Lazio".