Mercoledì 1 ottobre: FC Internazionale 1 Werder Brema 1
Con una vittoria l'Inter avrebbe ipotecato il passaggio del turno, è purtroppo arrivato un pari anche per il merito di un ostico Werder Brema che è trascinato da un ottimo Diego. Un punto che rende il bicchiere
interista mezzo vuoto più che mezzo pieno, ma tutto sommato non è un dramma. Preoccupa invece l'abulia dell'attacco nerazzurro, solo due goal nelle ultime tre partite, di cui solo uno segnato da un attaccante.
Se leggiamo i nomi degli attaccanti nerazzurri uno ad uno ci si aspetterebbe una valanga di goal ma non avviene nulla di tutto ciò. A scuotere l'Inter, per fortuna, ci pensa Maicon dopo solo 13 minuti. Infatti i
primi minuti promettono bene e il tridente "classico" schierato da Mourinho (Ibrahimovic, Adriano, Balotelli) sembra poter liberamente scorazzare e fare il bello e cattivo tempo nella metà
campo del Werder Brema: dopo 25 secondi una spettacolare girata di Adriano finisce di poco alto, quindi un bel tiro di Ibra e qualche minuto dopo il goal di Maicon che alza quel tanto che basta il pallone per superare Wiese in uscita.
Al 19esimo Mourinho è costretto a sostituire Materazzi per un piccolo infortunio: entra Burdisso. La spinta dell'Inter è continua e alla mezz'ora Balotelli si fa
deviare un tiro da Wiese, precedendo una grandissima occasione capitata a Stankovic che stoppa male un pallone invitante nei pressi dell'area piccola. Nel secondo tempo il Werder suona la carica mentre
l'Inter si trascina mentalmente nel solito e pericoloso gioco di accontentarsi troppo presto. Il centrocampo soffre la vivacità dei tedeschi e più di tutti delude Muntari, falloso e impreciso fino alla noia.
Al 17esimo succede che un normalissimo cross di Ozil manda in confusione Julio Cesar che sbaglia l'uscita e consente a Pizarro di realizzare il pari ad un metro dalla porta. Mourinho allora fa entrare Quaresma e
Cruz per Stankovic e un discreto Adriano. Gli attacchi dell'Inter diventano molto frenetici e precipitosi. Da segnalare un palo esterno colpito dal solito Maicon all'88esimo, ma anche un brivido finale con Naldo che all'ultimo secondo tira
un'incredibile bordata su calcio di punizione per fortuna centrale. Adesso il 22 Ottobre ci aspetta in casa il Anarthosis Famagosta, cerchiamo di aggiudicarci i tre punti, è importante qualificarsi in testa al girone.
Nello
Russo
