L'Inter va: é solitaria anche in Champions League, dopo la mini fuga in Serie A è arrivata una vittoria anche in Europa contro una squadra che, dopo le prime sorprendenti partite, era stata accreditata
l'avversaria per la leadership nel girone: l'Anorthosis di Famagosta. I ciprioti resistono per 44 minuti agli attacchi interisti, poi si devono piegare ad Adriano il quale ripaga la fiducia di Mourinho con il suo 18esimo gol in Europa, giusto
per arrivare ai 3 punti.
Ketsbaia, il tecnico dei ciprioti, propone quel calcio accorto, che quando viene giocato dalle squadre italiane in Europa ci fa guadagnare l'appellativo di profeti del
"catenaccio". Centrocampo folto e con le chiare direttive di giocare "basso", difesa che non esce dalla trequarti e ad un'unica punta, Sosin, libero di svariare e offrirsi come prima alternativa per l'appoggio in verticale.
Soltanto su una punizione dalla distanza che Toldo (schierato da titolare per la prima volta dopo due anni in Coppa), deve compiere una buona parata.
Il gioco è saldamente nelle mani nerazzurre per tutto il primo tempo, ma la manovra non produce pericoli per Bequai, questo almeno fino alla mossa di Mourinho che assegna ad Ibrahimovic, mattatore nella magica
serata di Roma, il compito di svariare sulla fascia, lo inverte con Amantino Mancini e sposta Adriano a fare il riferimento centrale per l'attacco.
Il gol viene proprio da un'apertura di Ibra che serve Maicon sulla corsia, il brasiliano è bravissimo a confezionare un assist che è ben finalizzato dall'Imperatore. È dello Stile Mourinho, il gol decisivo che
arriva al momento giusto, nemmeno la necessità di alzare la voce negli spogliatoi visto il privilegio di poter riposare fra i due tempi con un gol di vantaggio.
L'Anorthosis prova a reagire avanzando Savio, ma Toldo non deve preoccuparsi eccessivamente, soprattutto vista la scarsa mira degli attaccanti ciprioti. Mourinho manda in campo Quaresma per Mancini, le occasioni
per il raddoppio dell'Inter non mancherebbero ma Ibrahimovic, Muntari e Cruz non riescono a finalizzare.
L'unica vera brutta notizia per l'Inter è l'infortunio muscolare di Cambiasso, le sue condizioni saranno da valutare dopo gli esami di rito, per il resto questa vittoria consegna un primo posto solitario a quota 7 punti e la possibilità nella prossima gara di chiudere definitivamente il discorso qualificazione.
Nello Russo