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33a
giornata
Domenica 13 Aprile 2014 ore 15:00
Sampdoria 0 Inter 4
Disfatta nel
punteggio ma non dal punto di vista tecnico-tattico per la Sampdoria di
Sinisa Mihajlovic, quest’oggi diretta dalla panchina dal secondo Sakic.
Partita attesissima anche da Mauro Icardi e Maxi Lopez, i cui destini si
incrociavano per alcune vicende legate al gossip. Lo stadio di Marassi
accoglie subito l’ex Maurito sommergendolo di fischi e inneggiando al
proprio argentino numero 7: i due all’inizio della partita si trovano
faccia a faccia, ma il doriano non gli stringe la mano dopo essersi
visto soffiare la moglie. La gara, pero, andra in modo diametralmente
opposto alle speranze dei sostenitori di casa: dopo una fase di studio
della partita, al 13’ e proprio Icardi a portare in vantaggio l’Inter.
L’atmosfera diventa
incandescente, poiche Icardi va a provocare la curva doriana e si becca
il giallo: dalla panchina blucerchiata si alza il brasiliano Costa, che
viene anch’egli ammonito per proteste. Al 17’ l’episodio che potrebbe
cambiare la partita: Ranocchia abbatte in area Gastaldello, ma Maxi
Lopez dal dischetto si fa ipnotizzare da Handanovic. Al 20’ Eder simula
sulla trequarti un contatto con Rolando: i nerazzurri accerchiano il
giocatore doriano che viene ammonito da Valeri e subito dopo si prende
il secondo giallo per una manata rifilata al portiere nerazzurro.
Paradossalmente l’espulsione sveglia i padroni di casa che vanno vicini
alla realizzazione in almeno tre occasioni: solo un super Handanovic
nega la gioia del gol a Maxi Lopez, Soriano e Sansone. Si va al riposo
sul risultato di 0-1.
Inizia la ripresa e
l’Inter balla ancora per alcuni svarioni di Ranocchia, ma col passare
dei minuti la Samp si sgonfia per gli sforzi compiuti nel primo tempo in
inferiorita numerica. Al 60’ Samuel incorna di testa su angolo e sigla
il gol del 2-0. Passano solo tre minuti e Mauro Icardi mette a segno il
gol del 3-0 raccogliendo un pallone in area che chiede solo di essere
insaccato comodamente. La partita si incattivisce e Valeri e costretto a
tirare fuori molteplici cartellini gialli. Al 78’ il gol finale di
Palacio, che dopo essersi fatto parare da Da costa un tiro ravvicinato
un paio di minuti prima, mette in rete con un tiro a giro al secondo
palo. La Sampdoria non ne ha piu e da li alla fine non succedera piu
praticamente nulla, a parte una timida sortita offensiva di Okaka per i
padroni di casa.

