Siena 3 Inter 1
L'Inter non c'e piu. Contro il Siena e arrivata la quinta
sconfitta nelle ultime sei trasferte di campionato. Numeri da brivido,
se si pensa che questa e una squadra che mira alla zona Champions, e che
fino a qualche mese fa coltivava addirittura ambizioni tricolori.
Esattamente dopo il colpaccio a casa Juve: proprio dopo quel successo i
nerazzurri, invece di volare, si sono inspiegabilmente liquefatti.
A Stramaccioni il compito di tirar fuori la squadra dalle
sabbie mobili. L'inizio del 2013 e stato da zona-retrocessione, con soli
5 punti in 5 partite e ben 9 goal incassati. Il presidente Moratti,
raccontano i bene informati, sarebbe infuriato con i suoi soprattutto
per la mancanza di rabbia vista nel primo tempo del 'Franchi'.
Un'Inter passiva, capace di sprofondare sotto i colpi di
un Siena gia vincente all'andata, e che nelle ultime 9 gare aveva perso
7 volte. Non proprio una corazzata, eppure i bianconeri sono riusciti a
prendersi i tre punti con una prova impeccabile, sfruttando al meglio
anche la superiorita numerica per l'espulsione di Chivu nella ripresa.
Gli infortuni, numerosi come sempre, stanno avendo il loro
peso, tanto che solo in due occasioni, contro Fiorentina e Milan,
Stramaccioni e riuscito a schierare la stessa squadra (e sono arrivati
due successi). E il terzo posto, nonostante tutto, rimane a portata di
mano, a tre punti di distanza. Le note positive, pero, finiscono
praticamente qui.
Non e servito nemmeno il ritorno al goal, dopo oltre tre
mesi, di un nervoso Cassano, che ieri ha battibeccato con un
raccattapalle che ritardava la ripresa del gioco. E nemmeno l'esordio
dei nuovi, subito Kuzmanovic e Schelotto, poi Kovacic.
E' un'Inter che deve riflettere. Nel 2013 ha battuto
soltanto il Pescara: le piccole, evidentemente, la fanno soffrire, tanto
che ha gia lasciato per strada 13 punti nelle 10 partite giocate contro
le ultime otto in classifica. A Siena (nel 2007 e nel 2010) si vincevano
scudetti, ora si crolla senza attenuanti.