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20a
Sabato 12 Gennaio 2013 ore 20:45
Inter 2 Pescara 0
La rinascita dell'Inter porta il nome di Rodrigo Palacio, che
con un una rete e un assist elimina il Pescara.
I nerazzurri tornano a vincere dopo oltre un mese di astinenza, e
guadagnano il quarto posto in classifica. Ma per capire se sia vera
gloria bisognera' aspettare esami piu' probanti, come la trasferta
all’Olimpico con la Roma domenica sera. Il Pescara, infatti, e' troppo
modesto per misurare la forza e le ambizioni interiste.
Cosi' dopo aver espugnato a sorpresa Firenze, gli abruzzesi
tornano in fretta sulla terra. L’Inter e' padrona del campo dall'inizio
alla fine, nonostante un’emergenza che attanaglia alla gola il povero
Stramaccioni.
L’Inter parte piano, contratta e nervosa, ma una volta sbloccato
il risultato, al 31’ del primo tempo, la strada e' tutta in discesa.
Palacio, imbeccato da Chivu, semina il lento Terlizzi e fulmina Perin
sul palo piu' lontano.
Nella ripresa il Pescara passa al modulo 4-3-3 e prova ad
allungarsi, favorendo le ripartenze di Cassano, tra i piu' ispirati e
quelle di forza di Guarin. Proprio il colombiano, dopo una bella azione
avviata da Jonathan, chiude il conto, segnando il quarto gol in 16
partite, uno ogni quattro, confermandosi tra i piu' positivi della
squadra nerazzurra.
L'ultima mezz'ora di gioco e' un lungo torello da parte
dell'Inter, segnato solo da una nota negativa. Stramaccioni decide di
far riposare Cassano e lo sostituisce con Rocchi. Il barese non la
prende bene e furioso, si rifiuta di stringere la mano all'allenatore.
Un gesto di rabbia abbastanza incomprensibile.
In ogni caso, grazie a questa vittoria, la prima del nuovo anno,
34 giorni dopo quella con il Napoli, l’Inter semina la Fiorentina e si
insedia al quarto posto, inseguendo i suoi sogni di Champions.