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3a giornata Sabato 17/09/2011 ore 20,45
Inter 0 Roma 0
Finisce 0-0 l'anticipo di serie A tra Inter e Roma: ma mentre la
Roma mostra segnali di un progetto, l'Inter sembra confusa e affidata
alle fiammate dei singoli.
Gasperini conquista il primo punto per l'Inter: per conquistare i
tifosi ci sara' tempo. Forse. Perche' il tecnico nerazzurro esce tra i
fischi dopo il pareggio tra la sua Inter e la Roma, a San Siro. Certo, i
nerazzurri sono parsi vivaci, nel secondo tempo, con Sneijder e Forlan.
Hanno mostrato, quantomeno, orgoglio e voglia di vincere. E la Roma,
dopo aver tenuto il campo meglio dei nerazzurri per gran parte del primo
tempo, ha osservato gli uomini del Gasp produrre piu' occasioni sul
campo viscido di pioggia di San Siro. Ma un risultato cosi' inizia a
evidenziare qualche problema in piu' per la formazione nerazzurra, che
ha segnato nella prima partita in campionato, poi non c'e' piu' riuscita
(ne' ha fatto meglio in Champions). Ci sono state occasioni (con Zarate
al 19', con Sneijder al 23' e al 42', con Milito al 5', con Forlan al
32', solo per parlare del secondo tempo), ma di reti non se ne sono
viste: e parlare di sfortuna non puo' bastare.
La sensazione e' che i lavori dei due tecnici continuino: ma
mentre quelli di Luis Enrique paiono piu' ordinati (e forse con meno
pressione addosso: a tratti si vedono sprazzi di gioco "in stile Barca",
con pressing alto e possesso palla) quell di Gasperini sembrano piu' in
alto mare. L'Inter va a fiammate, ha grandi giocatori in grado di
inventare la giocata in ogni momento: ma c'e' ancora troppa confusione,
e manca un'idea precisa di gioco. Non e' un caso che i due nuovi
dell'attacco (Forlan e Zarate) appaiano ancora degli estranei nelle
azioni di gioco (mentre il Pazzo resta ancora in panca).
La partita ha riservato comunque momenti di grande emozione (piu'
nel secondo tempo che nel primo, quando il pari era parso il risultato
piu' giusto) - e uno di grande paura, quando Stekelenburg e' stato
colpito da una tacchettata di Lucio (subito ammonito). L'estremo
difensore olandese e' stato costretto a lasciare il campo in barella
dopo aver perso i sensi. Se l'e' cavata con qualche punto di sutura, ma
la Tac non ha evidenziato alcun danno. Quel che resta, al termine della
gara, e' la sensazione di spaesamento dei tifosi, specie nerazzurri.
Indecisi se continuare a sostenere Gasp, come ha fatto la curva a inizio
partita, o lanciarsi in dubbi che potrebbero spingere ancora piu' in la'
la data di fine lavori del cantiere-Inter.