
1
37a giornata Domenica 06/05/2012 ore 20,45
Lazio 3 Inter 1
All’Olimpico di Roma
va in scena una sfida decisiva per le due squadre; Lazio ed Inter si
giocano l’Europa della prossima stagione: sara Champions o Europa
League? L’esito, pero, non dipendera solo da loro, bisognera guardare i
risultati del Napoli, in casa contro il Siena, e dell’Udinese, impegnata
a Catania.
Un primo tempo alla
grande ed una ripresa disastrosa. E questa la sintesi del match
dell’Inter; nella prima frazione di gioco i neroazzurri costruiscono
diverse occasioni da rete e raggiungono il vantaggio solo al 43’ con
Milito su rigore. La ripresa e tutta un’altra storia: la Lazio, cosi
come aveva fatto il Parma, ribalta il risultato in tre minuti: Kozak
prima e Candreva poi fissano l’Inter alla sesta posizione. Sono 58 i
punti conquistati. I preliminari arrivano, ma sono di Europa League.
L’Udinese in Champions.
Stramaccioni perde
Sneijder e Forlan e decide di schierarsi con un prudentissimo 4-5-1: in
difesa, davanti a Castellazzi, dentro Maicon e Nagatomo sulle fasce.
Samuel e Lucio in mezzo. Linea mediana composta da capitan Zanetti,
Guarin, Cambiasso, Poli ed Alvarez con Milito unica punta.
Dopo appena tre
minuti subito Lazio pericolosa: Mauri, sull’assist di Ledesma, entra in
area e calcia a botta sicura; Samuel, in ripiegamento, salva il
risultato. L’Inter risponde al 6’ con un bel cross di Nagatomo respinto
da Bizzarri.
Ancora Inter all’11’:
contropiede di Alvarez ed assist per Milito che, pero, viene fermato.
Palla in angolo. Neroazzurri pericolosi anche al 24’: Cambiasso lancia
per Milito, ma Bizzarri salva in uscita. Un minuto dopo e Maicon a
perforare la difesa biancoceleste, Ledesma lo tocca da dietro: Damato
lascia proseguire.
La squadra di
Stramaccioni e in palla e va nuovamente vicina al vantaggio al 27’: gran
tiro di Guarin che viene deviato da una bella parata di Bizzarri. Stessa
sorte due minuti dopo: ancora l’estremo difensore casalingo che toglie
la gioia del gol al colombiano.
Ospiti sempre
pericolosi; al 36’ Maicon vince un rimpallo sulla destra e crossa in
mezzo per Milito; l’argentino, in mezzo a Diakite e Biava, colpisce bene
di testa, ma il pallone si spegne pochi centimetri oltre il palo
sinistro.
Sessanta secondi dopo
ancora il Principe; questa volta riceve palla da Poli ma, anziche
scaricare sulla sinistra per un tutto solo Alvarez, decide di provare la
conclusione dal limite dell’area. Palla altissima.
Al 43’ azione
prolungata dei neroazzurri con Milito, Poli, Cambiasso e Maicon che,
sulla linea dell’area di rigore, viene falciato da Ledesma. Damato non
ha dubbi: e rigore. Dagli undici metri si presenta Milito: e rete.
Vantaggio per l’Inter.
Prima della fine del
tempo c’e spazio per un’altra occasionissima da rete per Milito che, a
tu per tu con Bizzarri, viene fermato dall’estremo difensore
biancoceleste. Dagli altri campi vediamo che il Napoli sta vincendo 2 a
1 contro il Siena, mentre l’Udinese e in vantaggio per 1 a 0 al
Massimino di Catania. Ad ora l’Inter e alla quinta piazza: sicura
l’Europa League.
La ripresa inizia
senza alcuna sostituzione da entrambe le parti. Nei primi minuti il
gioco viene ripetutamente interrotto per qualche scorrettezza di troppo
dei laziali Kozak e Diakite. Il primo tiro della ripresa avviene al 57’
con Ledesma: palla debole che termina tra le braccia di Castellazzi. Un
minuto dopo incertezza dell’estremo difensore che regala un corner sul
tiro di Candreva.
Dal calcio d’angolo
pareggio di Kozak che puo saltare indisturbato tra le maglie della
difesa interista. Nello stesso istante giungono notizie da Catania:
raddoppio dell’Udinese con Fabbrini. L’Inter, ad ora, e ai preliminari
di Europa League.
Stramaccioni al 60’
decide di effettuare il primo cambio: fuori un lento e spento Alvarez e
dentro Pazzini. La sostituzione non sortisce gli effetti sperati: al 62’
imbarcata della retroguardia neroazzurra e rete di Candreva. La Lazio
ribalta il risultato grazie ad un Maicon che si lascia saltare come un
birillo di Lulic.
L’Inter fatica a
reagire; il primo pericolo viene creato al 72’ da Lucio che, su calcio
d’angolo, va al tiro; conclusione che si spegne sopra la traversa. Al
76’ Stramaccioni regala il debutto a Samuele Longo, attaccante della
Primavera; esce Poli.
I neroazzurri si
rendono pericolosi all’81’: Zanetti entra in area e serve in mezzo
Pazzini che viene anticipato da Konko. Palla che termina sul palo; Inter
vicinissima al pareggio. Cambio anche nella Lazio: fuori Lulic e dentro
Gonzales.
Nei minuti finali c’e
tempo anche per il tris dei padroni di casa con Mauri; il trequartista
italiano chiude il match e fa chiudere nel peggiore dei modi la stagione
a Stramaccioni. Ed ora? Si continua con il progetto del tecnico romano o
si cambia, per l’ennesima volta, tutto? Le certezze, stasera, sono state
sotterrate.
L’Inter, con questa
sconfitta, torna alla sesta posizione. Piazza che regala i preliminari,
ma di Europa League. Brutta tegola anche per la prossima stagione che
vedra i neroazzurri al primo impegno ufficiale addirittura il 2 agosto.
Certo non il migliore dei modi per iniziare la stagione del definitivo
rilancio.
Ricordiamo che al
preliminare di Champions League va l’Udinese con 64 punti, mentre Lazio
e Napoli vanno direttamente in Europa League con 62 e 61 punti.