
1
36a giornata Mercoledì 02/05/2012 ore 20,45
Parma 3 Inter 1
La prima sconfitta in carriera in Serie A di Andrea Stramaccioni
sancisce con ogni probabilita l'addio al sogno Champions League per
l'Inter, che al Tardini viene affossata da uno straordinario Parma col
punteggio di 3-1.
I nerazzurri non sono stati in grado di arginare i padroni di
casa, davvero straripanti in velocita per tutta la durata dell'incontro,
grazie ad una monumentale prestazione di squadra che ha coronato il
momento d'oro di Giovinco&Co, che collezionano cosi la quinta vittoria
nelle ultime cinque gare.
Stramaccioni riabbraccia Milito, che torna titolare dopo il turno
di riposo col Cesena, e Julio Cesar, che ha recuperato dall'infortunio
che l'aveva costretto a dare forfait nello scorso match con i romagnoli.
Confermato Obi dopo il suo primo goal in Serie A, mentre Alvarez e
Sneijder completano il tridente che agisce sulla trequarti. Ancora out
capitan Zanetti, panchina per Zarate e Guarin.
L'avvio di gara e piacevole e pieno di capovolgimenti di fronte,
con l'Inter che cerca di manovrare in velocita per scardinare la difesa
del Parma, che a sua volta punge i nerazzurri negli spazi larghi.
Nonostante col passare dei minuti siano i Ducali a prendere in
mano le redini del gioco, e proprio la squadra di Stramaccioni che al
13' passa in vantaggio: contropiede fulminante dei nerazzurri con
Alvarez che serve tempisticamente Stankovic, il quale davanti a Pavarini
riesce a far giungere il pallone a Sneijder, che insacca a porta vuota
da posizione defilata.
l Parma reagisce alla rete dello svantaggio cercando di
concretizzare la propria supremazia territoriale avvalendosi della
rapidita di giocatori frizzanti come Biabiany e Giovinco, ma l'Inter non
soffre piu di tanto le offensive avversarie e riesce spesso a sventare
eventuali pericoli senza troppi prolemi.
La prima vera, occasione i gialloblu la creano al 39' minuto, con
Biabiany che in area di rigore calcio di esterno destro al volo a lato
della porta di Julio Cesar. Nella prima frazione di gioco non succede
piu molto altro, ma nonostante la carenza di chance nitide la gara e
stata molto vivace e intensa.
La ripresa si riapre con lo stesso tema tattico del primo tempo,
ma questa il volta il Parma e molto piu pericoloso ed un grave errore di
Lucio all'8', che si fa soffiare ingenuamente il pallone da Giovinco,
permette alla squadra di casa di riequilibrare l'incontro con Marques
che appoggia in rete da posizione ravvicinata sfruttando alla perfezione
l'assist del compagno.
Il Parma ci prende gusto ed un minuto completa la rimonta: questa
volta Giovinco si trasforma da uomo assist a finalizzatore, riuscendo a
superare Julio Cesar dopo un altro errore da matita rossa dei nerazzurri
a centrocampo, rimasti con la testa negli spogliatoi.
Dopo il terribile uno-due del Parma l'Inter e inevitabilmente in
tilt e pochi momenti dopo rischia persino di subire il terzo goal, con
Faraoni che per poco non infila Julio Cesar, che evita in qualche modo
il capitombolo.
Stramaccioni allora prova a rimescolare le carte in tavola
sostituendo Stankovic con Zarate, tenuto in panchina nonostante il goal
decisivo col Cesena domenica scorsa. La sostanza pero non cambia e
l'Inter continua a faticare.
Al 74' Pazzini ha la palla d'oro per ristabilire l'equilibrio, ma
l'attaccante ex Sampdoria calcia alle stelle prolungando il suo digiuno
realizzativo. Un minuto dopo Zarate non fa meglio, divorandosi un goal
apparentemente fatto dopo un gran dribbling dei suoi.
Nei minuti finali gli uomini di Stramaccioni si riversano in
avanti, creando ripetuti pericoli alla porta di Pavarini, ma lo
sbilanciamento ultra-offensivo della squadra concede ulteriori spazi al
Parma, che all'82' non perdona e chiude la partita, con Biabiany che
salta Julio Cesar approfittando delle praterie concesse dagli avversari.