
1
21a giornata Mercoledì 01/02/2012 ore 20,45
Inter 4 Palermo 4
Dopo la batosta di Lecce, l'Inter raccoglie solo un punticino in
casa contro il Palermo, subendo ben 4 goal in casa. Il Palermo,
trascinato dal talento di Miccoli dopo le due vittorie consecutive,
ottenute grazie al lavoro svolto da Mutti, rinasce anche in trasferta
con un ottima prestazione su un campo difficilissimo ai limiti della
praticabilita. Al' 17 minuto Mantovani apre la partita, poi a timbrare
il cartellino dei marcatori sono solo Milito (al 22', al 55' al 61' e al
69' ) e Miccoli (al 52', al 66' e al 85')
L'Inter torna all'antico e Ranieri riadotta il 4-3-1-2
rischierando il fantasista olandese dietro le punte, nella sua posizione
naturale. Tra i pali Julio Cesar, in difesa oltre ai soliti Maicon,
Lucio e Nagatomo, trova spazio Ranocchia. A centrocampo
Zanetti-Cambiasso-Poli con Sneijder trequartista dietro la coppia
formata da Milito e Pazzini.
Il Palermo partito molto bene, si porta sull'1 a 0 grazie a
Mantovani che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, da due passi mette
dentro. L'Inter tenta qualche azione sulla fascia destra, ma la manovra
e troppo lenta, la squadra e disunita e poco compatta e i 3 davanti non
rientrano adeguatamente, quindi il Palermo ha ampi spazi per ripartire e
far male.
Milito, favorito da un rimpallo,con fredezza piazza la palla
sull'angolo piu lontano e trova il pareggio. Buon momento del Palermo
che costringe l'Inter nella propria meta campo. L' Inter accorcia
maggiormente il campo e riesce ad attaccare, senza subire il gioco del
Palermo
L'Inter cresce con il passare dei minuti, sfiorando il vantaggio
nei minuti finali con Cambiasso.
Il secondo tempo si apre con le stesse formazioni dei primi 45'.
Le formazioni nei primi minuti lottano soprattutto a centrocampo, poi
Miccoli si inventa un gran goal e Milito pochi minuti dopo spreca una
ghiotta occasione da goal ma si rifa al 54' realizzando la doppietta su
rigore.
Milito trova anche il 3 a 2, poi Miccoli trova, con un gran goal,
il pareggio e ancora Milito su una rocambolesca azione fissa il
risultato sul 4 a 3. Quando l'Inter sembrava poter controllare
agevolmente il risultato, con un altra splendida azione sempre il solito
Miccoli centra il pareggio per il definito 4 a 4.
Con lo spostamento di Snejider sulla fascia, l'Inter passa dal
4-3-1-2 al 4-4-2 ed inizia a macinare gioco e azioni da goal. Ci pensano
le rispettive difese, sfavorite anche dalle pessime condizioni del
campo, a far esaltare Miccoli da una parte e Milito dall'altra.