Inter Club Penisola Sorrentina

8a giornata 20/10/2007 ore 20,30

REGGINA- O INTER- 1

L'anticipo serale dell'8a giornata di campionato va in scena al Granillo. Reggina e Inter scendono in campo in compagnia di una pioggia incessante. Mancini sceglie di far rifiatare Ibrahimovic, ed in attacco schiera la coppia Adriano Cruz. A centrocampo si rivede Vieira, in porta c"è Toldo. Nella Reggina è emergenza per le assenze dello squalificato Modesto e degli infortunati Figiani e soprattutto Amoroso. Anche se sono gli amaranto a rendersi pericolosi al quarto d'ora, quando Ceravolo serve a Cozza un pallone su cui Toldo fa capire di poter ancora dire la sua.

Ma dopo pochi minuti i nerazzurri passano: punizione di Figo, la difesa amaranto si addrormenta e lascia una pletora di giocatori nerazzurri liberi, tra cui Adriano che sfiora la palla, quel tanto che basta per mettere fuori causa Campagnolo. Per il brasiliano è il primo gol in questo campionato: è soprattutto la rete della liberazione, dopo un brutto digiuno durato più di 6 mesi.

I padroni di casa non si scoraggiano, ma reagiscono con determinazione e pochi minuti dopo Cascione serve un buon pallone a Cozza che calcia di poco a lato. Adriano capisce che può essere la sua serata, e ci prova di nuovo: questa volta su punizione, con un bolide su cui Campagnolo per poco non commette una papera colossale. La Reggina non ci sta, è reattiva e gioca a viso aperto. Halfreddsson parte dal centrocampo e aspetta il movimento giusto da parte di Cozza: ci vuole un grande intervento da parte di Chivu per evitare grossi guai. L'Inter prova a gestire il vantaggio, ma a volte vanno in difficoltà e Toldo dimostra ancora grande reattività.

In avvio di ripresa le squadre accusano un po' di stanchezza dopo 45 minuti di alto ritmo su un terreno pesante e diminuisce l'intensità del match. Mancini richiama in panchina Adriano per inserire Zanetti, ed il brasiliano dimostra chiaramente al suo tecnico di non gradire né la sostituzione né i suoi complimenti. Poco dopo il tecnico inserisce anche Zlatan Ibrahimovic, ma la Reggina cerca ancora di sorprendere l'Inter con Missiroli che si inserisce e serve Cascione: questa volta l'intervento decisivo è di Maxwell. A metà del secondo tempo Luis Figo prova a punzecchiare la difesa difesa amaranto, senza successo. Poco dopo Ibrahimovic inventa per Cruz, ma Campagnolo chiude la porta. La partita aumenta di intensità ed in campo qualcuno si innervosisce, duro face-to-face Figo-Aronica.

Sul finale di gara grande fiammata di Ibrahimovic, che si libera di Cherubin e spara un sinistro su cui Campagnolo chiude con qualche difficoltà, prima di essere caricato da Suazo. Ma al 90° Aronica ruba palla a Figo, e in area trova Cozza, che aggancia, si gira e allarga di poco la mira. La Reggina ci crede fino all'ultimo ma deve arrendersi alla capolista. L'Inter infatti ottiene la sesta vittoria consecutiva, riscopre un Toldo decisivo, un Adriano in crescita (almeno dal punto di vista fisico) e prova una "minifuga", con 5 punti di vantaggio sulla Roma.

MARIO ESPOSITO