13a giornata 24/11/2007 ore 20,30
INTER 2-
ATALANTA 1
Il massimo risultato, con il minimo sforzo. L'Atalanta battuta 2-1. Ibrahimovic a riposo per 75 minuti. Materazzi di nuovo in campo dopo 100 giorni. La Roma rispedita al mittente tre punti sotto dopo il blitz di
Genova. Sinceramente, questa Inter, non poteva chiedere di più. Tanto più che veniva da tre settimane di inattività e dai soliti rimbrotti del capriccioso Adriano. Mancini, taglio nuovo e solito piglio, può sorridere. A San Siro atmosfera
strana: sciopero, annunciato, del tifo dopo la morte di Gabriele Sandri e motivazioni che sembrano tutte da inventare. A complicare il tutto, un'Atalanta sempre viva davanti allo specchio nerazzurro. L'Inter si ritrova nelle giocate di Suazo, in
campo dall'inizio dopo le scintille estive: l'honduregno si trova a meraviglia con Cruz e ne sfrutta l'invito dopo 10 minuti battendo con un sinistro secco l'incerto Coppola. Il vantaggio manda l'Inter sul velluto, Cruz chiude il discorso alla
mezzora con un facile tapin su tiro cross finito sul palo del solito Suazo. Il 2-0 toglie mordente al match, glielo restituisce in chiusura di tempo Floccari, l'uomo che farà dimenticare agli orobici l'indisciplinato Zampagna. Controllo e stop
al limite dell'area, destro dritto all'incrocio dei pali con Cordoba e Julio Cesar immobili. Il 2-1 sembra riaprire la partita, ma in realtà l'Inter passerà tutta la ripresa a gestire con scioltezza il risultato, salvo qualche mischia
sbrogliata da Samuel, Cambiasso e soci. C'è tempo anche per l'ingresso di Ibra e per il sospirato ritorno di Materazzi dopo 100 giorni. Martedì c'è da vendicare la figuraccia col Fenerbahce in Champions: per questa Inter sarebbe la
perfezione.
Mario Esposito

