Dopo la vittoria nella difficilissima trasferta di Firenze, inizia il campionato dei nerazzurri al Meazza, davanti al proprio pubblico contro la Samp. Prima del fischio d'inizio dell'arbitro Tagliavento, le
due squadre osservano al centro del rettangolo di gioco, un minuto di raccoglimento in memoria dell'indimenticabile Presidente "Giacinto Facchetti",  in quanto la gara di questa sera è la prima nella Milano che apparteneva ad una persona capace con la sua lealtà, correttezza e signorilità, di entrare nel cuore di tutti gli sportivi Italiani e non.  In tribuna Massimo Moratti e Tronchetti Provera, inquadrati più volte dalle telecamere di SKY, rappresentano con il loro sguardo il momento che
attraversa la squadra. Si pensava in una scossa dopo la cocente sconfitta in Champions a Lisbona, invece a San Siro arriva una Sampdoria che non vinceva da ben 15 turni di campionato e sfiora clamorosamente l'impresa a cospetto di un'Inter
che come al solito reagisce soltanto dopo essere passata in svantaggio. Il primo tempo non regala molte emozioni, soltanto il portiere Castellazzi riceve applausi, per un doppio intervento su Ibra e Maicon e successivamente si ripete su
Crespo. Ad inizio ripresa cambia la gara, Cordoba e Flachi iniziano a duellare corpo a corpo fuori area, commettendo entrambi fallo e al momento che il blucerchiato cade in area, l'arbitro indica il dischetto, "incredibile", non la
scopriamo contro noi....la regola che: quando c'è una scorrettezza tra un attaccante e un difensore, la punizione viene fischiata sempre al difensore....Pochi minuti dopo, viene annullato un gol dubbio a Vieirà, se era fuorigioco, si
trattava soltanto di millimetri. Finalmente al 79' l'Inter viene premiata per i suoi sforzi e dal calcio d'angolo battuto da Figo, Castellazzi in uscita viene disturbato da Cordoba, la palla in mischia colpisce la spalla di Bonanni ed entra
in rete....è il pari....Mancini aveva sostituito uno spento Stankovic con Adriano e visto il tridente offensivo dei nerazzurri, il finale diventa scintillante . Proprio il nuovo entrato, Adriano, va in rete....ma è ancora Tagliavento a
negare il vantaggio, fischiando all'Imperatore una spinta su Palombo. A mio parere l'Inter dopo la vittoria contro la Fiorentina, fa un doppio passo indietro, sia nella forma fisica che nel gioco, speriamo che le cose cambino in fretta,
perchè tra soli 4 giorni, faremo visita alla Roma di Spalletti, desiderosa di vendicarsi per la sconfitta in Supercoppa....
Antonio Gargiulo 
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